La pupilla, Venezia, Valvasense, 1735

Vignetta Frontespizio

Testimoni: I-Mb racc. dramm. 2683 (Venezia, Valvasense, 1735 su cui è stata condotta l'edizione; pp. 43; Appendice, 974 didascalia: «Vedendosi in pratica che la seconda parte della "Pupilla" non riesce secondo l'intenzione, si è cangiata nella seguente maniera»); I-Mb racc. dramm. 1573 (Venezia, Omobon Bettanin, s.d., posteriore alla princeps perché riporta la seconda parte sostitutiva di quella originaria); I-Mb racc. dramm. 2686 (Sartori: «1727» in realtà Firenze, Moucke, 1737); partitura attribuita a Maccari (Groppo) coeva alla princeps: perduta; Tevernin, IV, pp. 172-188 (seconda versione); Olzati, IV, pp. 176-192 (seconda versione); Savioli, VIII, pp. 162-177 (seconda versione); Guibert: manca; Zatta, XXXV, pp. 51-70 (seconda versione); Mémoires, pp. 159 («Je fis mon intermède en trois actes et je le nommai La pupile. Je pris l'argument de cette petite pièce dans la vie privée du directeur [Giuseppe Imer]»), 163 (rappresentata a Venezia con Belisario in cinque atti), 607 («Intermède en deux actes»); Prefazioni, pp. 710 («Restai a Verona fin che la compagnia [Imer] ci restò. Nel tempo ch'io colà mi trattenni non istetti in ozio. Lavorai un nuovo intermezzo in tre personaggi e in tre parti, intitolato La pupilla [...]. L'Imer [interpretò] il tutore geloso, Zanetta [Giovanna Casanova detta la Buranella] la pupilla insidiata [...]. Agnese veneziana, moglie di Pietro Amurat armeno [...], in abito d'uomo [...] l'amante insidiatore della pupilla ed il persecutore del tutore»), 714, 717, 719-720; Prefazione dell'autore alla prima raccolta delle commedie, 1750, in Ortolani2, I, p. 766.

Sono stati mantenuti: amalata, appiano "piano", aricordare, avvanzare, bacciare, bizzaro, bote, bricon, cliente (trisillabo), commandare, dami "dammi", facenda, fatte "fate", ressistere, rissanare, rissolvere, sottisfare, sudetto passim; 17 aquistar, 33 cativo, 43 vechissima, 70 passaggiero, 83 i giovin d'oggidì! Altro non cercano (accettabile ipotizzando una dialefe tra «oggidì» e «Altro»), 132 viddi (Rohlfs, 582), 147 rubba, 150 donzina, 154 amfibologico, 197 prosseguite, 218 averasse, 225 obbedienza e fede (accettabile considerando «obbedienza» pentasillabo), 244 vuo "vado", 302-304 (strofa polimetrica), 316 dubio, 342 recca, 350 tenir "tener", 400 Ma quando si conclude? Triticone Questa sua fretta (ipermetro), 407 Voi? Triticone Io, sì, perché (accettabile considerando «Voi» bisillabo), 445-454 (strofa polimetrica), 461 palida, 465 vusignoria, 466 speciaria, 527 Di quel bricon d'astrologo io temo (accettabile ipotizzando una dialefe tra «astrologo» e «io»), 531 furbachiona, 567 schiffo, 574 segretto, 592 aqua, 592 prodiggiosa, 593 addattarvi, 600 zechini, 610 creppa, 612 essala, 617 verete, 628 Zito "Sta' zitta", 636 pressaggio, 638 raggiono, 657 fiaco, 664-671 (strofa polimetrica), 678 cittò "citò", 698 Ma intanto, o bella (quinario nel recitativo), 700 voreste, 716 diffender, 728 sedeci, 740 spichio "spiccio", 800 scapate, 803 vollete, 808 Consensum, già si sa, facit virum (ipometro; forse da emendare in «Consensus»), 812 raptave sit mulier dice, è vero (accettabile considerando «mulier» trisillabo), 813 dappoi, 819 No, rapita non fu. Ergo la dote (accettabile ipotizzando una dialefe tra «fu» ed «Ergo»), 835 ressistenza, 842 essequir, 866 Mi vedono, m'osservano (senario ipermetro o ternario doppio), 868 Oimè il singiozzo (senario ipometro), 906 robba, 924 Desiate ancor questo (accettabile considerando «Desiate» quadrisillabo), 957 colera "collera", 959 Bel vecchietto (senario ipometro), 966 trapolar, 969 abbrucciar, 974 Lasciatimi, 1039 adosso, 1044 il mal crescendo va (quinario ipermetro o settenario), 1114 pupiletta, 1147 Son tradito (princeps, Tevernin, Olzati, Savioli; quinario ipometro; Zatta: «Sono tradito»).

Sono stati emendati: 63 maie] male, 239 maritasi] maritarsi, 460 condida] candida, 476 gi'occhi] gl'occhi, 572 didascalia A Giae.] A Giacinto, 626 didascalia Tricicon] Triticon, 638 vel] ver, 929 vostte] vostre, 1081 d lei] di lei, 1136 servi ò] servirò, 1140 Favoritem] Favoritemi.

Sono state omesse le indicazioni del daccapo nell'aria. Sono stati raddrizzati i caratteri (u) stampati a rovescio.